mercoledì, maggio 17, 2006

Energie Rinnovabili



C'e' da un pò di tempo che ci sentiamo un pò impotenti, affranti e sicuramente un pò più poveri.
Prima ha cominciato l'euro, che lo vogliate o no ci ha dimezzato i soldi (quei pochi che avevamo) nel portafogli, poi ci si e' messo il caro benzina dove arriveremo?
Io sono sicuro che in questo periodo molti hanno pensato su come fare per poter arrivare con qualche soldino in più in tasca a fine mese, ma fatti un pò i conti ci si e' reso conto che questo non e' possibile. Io invece credo che con qualche piccolo accorgimento è possibile non solo risparmiare, ma guadagnarci pure.
Il segreto risiede nelle energie rinnovabili.
Avete sentito parlare di Conto Energia? Bhè conto energia è forse l'iniziativa più importante ed interessante che il vecchio governo ci ha lasciato. Il 19 Settembre 2005 è difatti entrato in vigore il DL 387/2003 di recepimento della Direttiva europea per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE). Questo si spera darà l'impulso vincente per permettere anche in Italia il buon successo degli impianti solari per la produzione di energia elettrica.

Questo vuol dire in soldoni che chiunque: pubblico, privato o azienda, produca energia elettrica fotovoltaica, sia che la consumi, sia che la convogli in rete, riceve un corrispettivo circa triplo a quello pagato ora.
Ovvero noi paghiamo oggi circa 0,18 euro /kWh per l’energia elettrica, mentre la tariffa incentivante é di circa 0,45 euro/kWh, questo passaggio è fondamentale!

Non sono più previsti contributi a fondo perduto per gli impianti, l'incentivo si sposta sull’energia.
Più energia pulita si produce, più si guadagna, come in Germania e in Spagna.

I soldi dati come contributo saranno accreditati alle bollette.
E non vi sarà alcun aumento per chi non dispone di un impianto fotovoltaico, in quanto i contributi saranno prelevati da un fondo (A3) che già paghiamo in bolletta, indipendente dal consumo di elettricità, destinato a finanziare le fonti rinnovabili e usato fino ad oggi per cogenerazione e carbone nucleare.

Invece di protestare per le squadre di calcio fallite o in serie C, mentre il nostro Paese è già in serie D, rivolgiamo le nostre attenzioni a cose serie come l'energia pulita.

Con il Conto Energia si potrà guadagnare ogni anno 1.170 euro (2.600 kWh/anno x 0,45 euro/kWh), a cui si aggiunge un risparmio di circa 470 euro (considerando un costo medio dell'energia di circa 0,18 euro/kWh, moltiplicato sempre per 2.600 kWh/anno).

Complessivamente, il vantaggio economico risulterà di circa 1.640 euro/anno. Considerando che il prezzo chiavi in mano di un impianto da 2 kWp è di circa 15.000,00 euro (IVA 10% inclusa), dopo 9 anni si rientra dell'investimento e si comincia a guadagnare.

Le case dotate di questi sistemi saranno certificate e avranno un valore superiore sul mercato.

Per saperne di più vi invito a visitare il sito del Sole24Ore in cui si trovano ulteriori informazioni a riguardo e la possibilità di visionare la legge.
Altri link utili : http://www.ecorete.it/conto-energia.php
e naturalmente Google. ;) Boni cosi Fijjio!

3 commenti:

  1. ciao, indubbiamente le forme di energia rinnovabili vanno incentivate ed è positiva la spinta data dall'ultimo governo.Credo però sia necessario non trascurare il nucleare, l'Enel è in Francia con il nucleare, e qui paghiamo...

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  2. Ciao Bello! Il nucleare è si una forma di energia dalle grandi potenzialità ma ti ricordo che l'Italia negli anni ha pagato enormi somme di danaro per smantellare le proprie centrali e per la costruzione di una nuova ci vogliono almeno venti anni, noi sfortunatamente abbiamo bisogno di energia adesso.
    Il nucleare presenta innumerevoli vantaggi:
    ::il costo del nucleare è basso, circa 0,03€ per chilowattora, se confrontato con altre fonti di energia classiche, quali il gas (0,04€), il geotermico, l’eolico e le centrali idroelettriche (0,07€), le celle a combustibile (0,12€) e il fotovoltaico (0,57€);

    :: una bassa emissione di anidride carbonica

    ::vantaggi economici, perchè non saremmo legati all'importazione di quantità enormi di petrolio

    Ma ha anche grandi svantaggi:

    ::Il costo del nucleare è si basso ma non include l'intera spesa generale che il pubblico deve sostenere per realizzare, gestire ed infine smantellare una centrale nucleare.Se si analizza complessivamente il sistema, partendo dalla costruzione delle centrali sino alla complessa gestione dei rifiuti, si ha un notevole incremento delle spese, che quindi rendono il nucleare non così conveniente rispetto ad altre fonti energetiche

    :: lo smaltimento dei rifiuti altamente radioattivi (scorie)

    :: gravi danni in caso di incidenti.

    :: opposizione delle popolazioni locali sia alla costruzione di centrali nucleari che di depositi di scorie radioattive.

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  3. Le popolazioni locali spesso sono impaurite dagli ambientalisti senza motivo.
    Cmq Enel partecipa ad un progetto per realizzare centrali nucleari in Francia entro il 2012...
    Prima si inizia e meglio è.
    Ciao

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